
Dopo l’antipasto, tocca al primo!
Con questa ricetta vogliamo andare a riprendere una delle pietanze maggiormente utilizzate per i cenoni di Natale, ricostruita in una forma moderna e interessante, al sapore forte del baccalà abbineremo la dolcezza e l’amarezza del the al gelsomino.
Tempo di preparazione: 2 h
Difficoltà: media

INGREDIENTI
1kg di baccalà
10 uova
400g di farina 00
400g di farina di semola rimacinata
Olio d’oliva q.b.
Sale q.b.
The al gelsomino q.b.
Sedano q.b.
Bacche di ginepro q.b.
Fiori edibili
Procedimento
Per prima cosa cosa sciacquiamo il baccalà a lungo sotto l’acqua corrente per rimuovere tutto il sale.
Nel frattempo in una ciotola (o meglio in un’impastatrice), riponiamo un uovo intero e nove tuorli, le farine, due cucchiai d’olio e poco sale, impastiamo il tutto fino a che non otterremo una pasta liscia e compatta. Riprendiamo il baccalà e riduciamolo in piccoli pezzettini, condiamo con olio e un pò di pepe, teniamo da parte.
Stendiamo la pasta molto fine con l’aiuto di una macchina, sopra la pasta spennelliamo il bianco dell’uovo sbattuto e a distanza di tre quattro centimetri l’uno dall’altro mettiamo circa 5g di baccalà a pezzettoni. Stendiamo un altra sfoglia di pasta, adagiamola sopra e, usando un coppapasta, ricaviamo i nostri ravioli, schiacciamo bene i bordi infariniamo e teniamo da parte.
Ora prepariamo il the al gelsomino, meglio con una caffettiera francese, e mettiamolo in un pentolino con le foglie di sedano, il ginepro e un pizzico di sale e facciamo ridurre.
Ora scottiamo per qualche secondo i ravioli in acqua bollente e salata, li passeremo poi in padella con del burro e un po’ di acqua di cottura.
Come impiattare
In un piatto fondo tondo e largo adagiamo tre quattro ravioli e, filtrandolo, coliamo sopra un po’ di the per finire potete aggiungere qualche fiore edibile o dei germogli di porro crudi.
Il piatto è pronto.
Alla prossima, Fabio