Oggi rivisitiamo una classica zuppa fredda della tradizione andalusa dal retrogusto sabaudo.
Il Salmorejo è una zuppa tradizionalmente povera, pensata per recuperare il pane secco e perfetta per gli afosi pranzi d’estate. Oggi, il fascino della tradizione andalusa si fonderà con un ingrediente tipico del nostro magnifico Piemonte: la gentil nocciola.
Tempo di preparazione: 1 h
Difficoltà: facile
INGREDIENTI
150g di nocciola gentile del piemonte
200g di pane raffermo
200g di pomodori a grappolo
20g di origano
Olio evo q.b.
Sale q.b.
Pepe q.b.
Procedimento
Cominciamo con il tostare le nocciole stendendole su una teglia e lasciandole in forno ventilato a 180° fino a che non saranno dorate e profumate.
Nel frattempo spezzettiamo il pane raffermo ammollandolo con il miglior brodo vegetale che riusciate a trovare (consiglio fortemente quello fatto in casa e poi congelato, further instructions will follow, che in italiano viene a dire più o meno: vi darò la ricetta presto!).
A questo punto in una padella larga metteremo dell’olio, il pane ammollato, le nocciole e scotteremo leggermente il tutto.
Questo procedimento servirà a rendere più intenso il sapore dei due elementi successivamente.
Saliamo e frulliamo aggiungendo olio fino ad ottenere una crema abbastanza densa.
Tagliamo i pomodori grossolanamente e frulliamo il tutto con sale, pepe e origano. Continuando a frullare, aggiungiamo a filo la crema di pomodori al composto di pane e nocciole fino ad ottenere una zuppa densa e dal tipico colore aranciato. In questa fase aiutiamoci con dell’olio fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Regoliamo di sale e pepe e la nostra zuppa è pronta.
Come impiattare
Ora prendiamo il pomodoro che abbiamo lasciato da parte e tagliamolo a fette sottili in senso longitudinale (usate un coltello seghettato da pane, o se non siete sicuri una mandolina).
Mettiamo quindi le fette in forno e essicchiamole a 60° per 7 ore ( se avete un essiccatore usatelo, questa decorazione è da preparare i giorni prima, essendo priva di acqua non va a male quindi può essere preparata con tutto l’anticipo che desiderate).
Quindi prendiamo un pezzo di pane, spennelliamolo con l’olio e tostiamolo da ogni lato in padella.
Cercate il piatto fondo più bello che avete in casa e versate la zuppa, con l’origano disegnate una striscia nel mezzo e quindi mettete in fila una fetta di pomodoro essiccato, una nocciola, il pane tostato e….
Buon pranzo d’estate.
Alla prossima, Fabio